martedì 26 maggio 2009

poesiaccia

ti scrivo perchè tu vuoi essere scritta
ma a che mi servi non lo sai nemmeno tu
sono convinto che, se la leggesse un'altro
sarebbe per me una grande soddisfazione.
Ma (cito F.Guccini) la noia di un'altro non vale.
Ciò tanto già per i cazzi miei che vo a leggere le pranoie di un altro.
Ma si fa per rendere più bella la vita
perchè queste giornate passate a mangiare e dormire
non lasciano niente, e il niente come ho già detto fa male.
A questo punto è meglio vagare nel vuoto, per non sentire nessun dolore nessun piacere, e non mi sembra quasto molto lontano dalla morte.

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