Non c'è ma, non c'è se. I perchè dell vita te li lascio, se vuoi sospesi
in aria, così che resti a guadarli col naso all'in sù. L'amore tu l'hai visto, ascoltato, assaporato. Ora non ti chiedi più da dove proviene;se la bellezza ti ha già ammaliato, i tuoi occhi brillano come stelle, minuscoli punti che estendono la luce in un unico immenso altrimenti buio. Non vedi più niente, se non ciò che eternamente ti appartiene, i fiori, i fiumi l'acqua L'Amore. Ma perchè quello di Dio, e lasci cadere la brocca colma di fertile vino.
Tante domande hanno frastornato anche te, e il poeta morto in te, china il capo sopra quello schifo di sigaretta, per poter piangere e far finta che d'amore non si vive. luca
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CAVOLO: questa frase mi ha impressionato: far vinta che d'amore non si vive. E' quello che sto facendo ora
RispondiEliminaanche io sono rimasta colpita dalla stessa frase... molti vivono così... io senza, molto probabilmente, sarei morta ... ma so che è una debolezza anche questa...
RispondiEliminariguardo ai tormenti... ognuno ha i suoi e solitamente è qualcosa che abbiamo fatto seguendo le motivazioni sbagliate...
buon giovedì ^______^